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Venite insieme a noi alla scoperta della magica valle dove nasce Sarabanda: Il Casentino!

08 novembre 2017
SCRITTO DA: Redazione
TAG: toscana , casentino , borghi italiani

Miniconf, l’azienda che produce e distribuisce i capi Sarabanda, è nata più di quarant’anni fa e tuttora ha la propria sede in un luogo speciale e ricco di magia, che sorge nel cuore dell’Italia.
Un territorio incantevole che da sempre ha ispirato il nostro lavoro. Oggi vogliamo farvi respirare un po’ di questa magia… vi presentiamo quindi la valle toscana del Casentino!


Il Casentino, che si trova a solo un’ora di auto a sud est di Firenze, è una piccola valle tutta da scoprire. Qui scorre il primo tratto del fiume Arno, che nasce dal monte Falterona. Il Casentino è un concentrato unico di bellezze italiane: una natura caratterizzata da affascinanti foreste e poetici vigneti, castelli e borghi ricchi di storia, monasteri che richiamano alla spiritualità più profonda. Arte, storia, cultura… e buona tavola!
Scopriamo insieme alcune delle bellezze del nostro territorio:

Il Borgo di Raggiolo


Nel comune di Ortignano troviamo uno dei borghi più belli d’Italia: Raggiolo. Raggiolo è una piccola località incastonata fra i boschi del Pratomagno, arroccata in un borgo che negli ultimi anni è stato fatto oggetto di una attività di riscoperta storica e valorizzazione.
Visitate l’ecomuseo della Castagna dove, attraverso strumenti di lavoro, modellini, pannelli e una sezione multimediale, è possibile ripercorrere un viaggio intorno alla “civiltà del castagno”.

Poppi e il castello


Anche il borgo medievale di Poppi è stato inserito tra i borghi più belli d’Italia. Posto alla sommità di un colle, è inconfondibile grazie alla presenza di un grande castello che domina su tutto l’antico abitato e su buona parte del Casentino. Si tratta del Castello dei Conti Guidi, che risale al XIII secolo. L’interno del Castello merita sicuramente una visita. Vi segnaliamo la Biblioteca Rilliana che conserva 25.000 volumi antichi, il salone delle feste, l’alta torre che offre
incredibili panorami e la cappella dei Conti Guidi decorata da affreschi trecenteschi di Taddeo Gaddi, allievo di Giotto.

Il Castello di Romena e la sua Pieve

Il Castello di Romena, nel comune di Pratovecchio Stia, è il più antico del Casentino. Oggi è solo un rudere caratterizzato da un grande prato, cinto da cipressi, mura basse ed alte torri medievali. Il Castello è ricco di storia: vi si notano tracce etrusche risalenti al III secolo avanti Cristo! Anche il sommo poeta Dante Alighieri soggiornò tra queste mura, trovandovi ispirazione per i canti della Divina Commedia.
Poco più a sud del Castello sorge la splendida Pieve di Romena, nominata Monumento Nazionale: si tratta di uno dei più importanti esempi di stile romanico in Toscana. Dal 1991 questa Pieve è anche sede della Fraternità di Romena, luogo di fede e amicizia, d’incontro e confronto.


L’Eremo di Camaldoli  si trova all’interno del bellissimo Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi http://www.casentino.it/it/visita/il-parco.html.

Fu fondato da San Romualdo nei primi anni dell’XI secolo ed è la casa madre della Congregazione benedettina dei camaldolesi.
L’eremo, interamente cinto da un muro di sasso, si affaccia sulla strada con un portone, attraverso il quale si accede al cortile interno.
L’antica cella di San Romualdo è visitabile e mantiene al suo interno la struttura tipica della cella eremitica: un corridoio che si snoda su tre lati, custodendo al suo interno gli spazi di vita del monaco, la stanza da letto, lo studio, la cappella. Questa struttura “a chiocciola”, oltre ad offrire riparo dalle rigide temperature invernali, simboleggia il percorso interiore del monaco che cerca di entrare in se stesso.
Vuoi sapere di più sulla nostra valle? Clicca qui http://www.casentino.it/it/